|
Editoriale
Le elezioni del 9 Aprile: perché votare
di Pippo Palazzolo
Fra un mese ci saranno le elezioni
politiche. Con il massimo rispetto per le posizioni
di ogni nostro lettore e collaboratore, vorrei dare un piccolo
contributo al dibattito elettorale, esponendo alcune considerazioni sulla
legislatura appena conclusa:
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
politica
estera: si è avuto un appiattimento acritico
alla politica estera degli USA, con conseguente indebolimento del ruolo
internazionale dell'Unione Europea; ci sono state posizioni razziste e anti-islamiche
di una parte del governo, contrarie alla nostra tradizione culturale e
del tutto in contrasto anche con i nostri interessi di paese
mediterraneo; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
economia:
si è attuata una redistribuzione dei redditi a
favore di quelli più alti (fra l'altro con un danno per la domanda globale,
vista la maggiore propensione al consumo di chi ha redditi più bassi);
sono stati insufficienti gli interventi in sostegno della ricerca e dell'innovazione
tecnologica, settori chiave di un'economia che voglia basarsi sulla
produzione di know-how; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
riforme
istituzionali: il nuovo
modello di Stato delineato con la riforma costituzionale è in contrasto
con i principi fondamentali di unità e solidarietà nazionale, oltre che
tendenzialmente autoritario; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
giustizia:
nuove leggi dagli effetti dirompenti: depenalizzazione di fatto del reato di falso in bilancio, riduzione dei termini di
prescrizione dei reati, inappellabilità delle sentenze assolutorie in
primo grado; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
scuola:
la "riforma Moratti"
reintroduce di fatto due percorsi formativi, uno prettamente culturale
(i licei) e uno professionale (gli istituti professionali), con
l'aggravante di considerare sufficiente, ai fini di adempiere l'obbligo
scolastico, la semplice acquisizione di un diploma professionale entro i
diciotto anni (anche se avviene al di fuori del sistema scolastico);
riduzione drastica della spesa per l'istruzione pubblica, con
conseguente riduzione di quantità e qualità del servizio; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
diritti
civili: posizioni oscurantiste
in varie materie, dalla legge sulla fecondazione assistita, al rifiuto
di introdurre i P.A.C.S. per le coppie conviventi, alla nuova legge
sulla droga, che equiparando gli spinelli alle droghe pesanti non farà
altro che spingere i giovani a nascondere i loro problemi di dipendenza; |
![bullet](_themes/copia-di-artistico/artbul1a.gif) |
legge
elettorale: stiamo già
vedendo, nella formazione delle liste, di quale potenzialità
antidemocratica sia la nuova legge elettorale, che reintroduce il
sistema proporzionale, nonostante che i cittadini si fossero già
pronunciati con un referendum per il sistema maggioritario;
l'eliminazione della preferenza consegna i pieni poteri alle segreterie
dei partiti e all'elettore non resta che prendere o lasciare: ci si può
poi lamentare dell'aumento dell'astensionismo? |
L'elenco potrebbe continuare, ma credo che tanto basti per chiedere a tutti di
recarsi a votare e manifestare la propria opinione. Forse fra le tante
proposte elettorali ce n'è qualcuna meno brutta delle altre (se non
proprio entusiasmante...) e allora approfittiamone e, dopo, non abbassiamo
la guardia!
Pippo
Palazzolo
10 marzo 2006
Segnalo ai lettori
l'appello di Umberto Eco. Si può leggere
cliccando su questo link.
Post Scriptum dell'11 aprile 2006: Grazie a tutti
gli italiani all'estero! p.p. |